Ieri, 20 agosto, i volontari di Retake Bari hanno promosso un’iniziativa di pulizia aperta a grandi e piccoli per recuperare le bottiglie di vetro abbandonate o gettate nelle campagne limitrofe a viale Europa, strada di collegamento tra il quartiere Stanic e il San Paolo. “Ne abbiamo rimosse 550, dobbiamo difendere l’ambiente”, racconta Retake (foto anteprima).
Nel frattempo avanza la petizione online per chiedere al sindaco Antonio Decaro di incentivare la pratica del vuoto a rendere all’esterno delle attività commerciali e soprattutto nella zona della movida. Qui il link per partecipare, finora hanno firmato quasi 5mila persone.
“La raccolta firme sul vuoto – aggiunge Retake – a rendere procede ed intanto studiamo i numeri del consorzio Coreve di recupero del vetro nel tentativo di preparare una proposta con gli amici di Circular Economy Club Bari. Bene, i dati sembrano in linea con gli obiettivi europei e addirittura meglio. Nel 2018 son stati immessi sul mercato 2.472.208 milioni di tonnellate di vetro. Di queste son state recuperate 2.189.000 e di queste ultime ne abbiamo riciclate 1.189.549. Noi siamo bravissimi perché la normativa italiana ci impone riciclo del 66% e quella europea del 75% entro il 2030 e invece noi siamo già al 76.3% nel 2018”.
Parliamo di quelle quasi 283 mila tonnellate non recuperate: È come se nel 2018 avessimo disperso l’equivalente di 2622 stadi San Nicola dentro cui idealmente abbiamo messo 8 peroncini da 33 cl su ogni sediolino. In Finlandia e Danimarca sono all’89% di riciclo e parliamo solo di vetro il più facile da riciclare per molti versi. A breve vi parleremo di plastica e lattine e sono numeri da pelle d’oca. Che dite cambiamo il sistema o rimaniamo a guardarci?”, conclude Retake.