“Non sei residente? Allora devi pagare”. La testimonianza di una giovane turista a Borderline24 ripropone il fenomeno dei parcheggiatori abusivi in Puglia. Questa volta la segnalazione arriva dal centro di Polignano a Mare, tra le mete turistiche di maggior successo della provincia di Bari: di sera una area di sosta comunale e gratuita a poca distanza dalla stazione diventa zona sotto il controllo dell’estorsione criminale.
I parcheggiatori indossano pettorine catarifrangenti ma senza alcun logo, agiscono senza autorizzazione e non rilasciano alcuna ricevuta. “Chiedono due euro all’ingresso – spiega la turista – nemmeno una richiesta estorsiva generica ma proprio cifra tonda. Nessuno interviene e i controlli latitano. Anche i carabinieri presenti a poca distanza ci hanno invitato a denunciare”.
Si tratta dell’ennesimo caso. A Bari sul lungomare e perfino sotto il palazzo della Prefettura continua il fenomeno criminale. “Non è normale che sia normale – lo sfogo della residente sui social – Non smetto di ripeterlo mai, nemmeno quando non sono vittima diretta di questo sistema ammalato. Ieri però lo sono stata e voglio raccontarlo quanto meno per ribadire che no, non è normale che sia normale”.