“Decisioni scellerate che non tengono conto delle reali esigenze di residenti e commercianti”. A parlare è Michele Picaro, capogruppo del gruppo Misto di centrodestra al Comune di Bari, in riferimento alla riduzione ad un unico senso di marcia e alla chiusura di alcune traverse del lungomare Cristoforo Colombo di Santo Spirito. Un intervento che è conseguente alla decisione del Comune di rendere pedonale una parte dello stesso lungomare e di fare spazio alla pista ciclabile, ma che, secondo Picaro, comporta numerosi disagi a residenti e commercianti della zona.
“Non siamo assolutamente contrari alle pedonalizzazioni o al senso unico di marcia, quanto mai necessari in questa delicata fase per garantire il giusto distanziamento interpersonale – precisa il capogruppo – Ma l’amministrazione comunale ha dimostrato ancora una volta scelte improvvisate. Dopo lo scempio della pista pazza di San Cataldo, oggi a Santo Spirito assistiamo a un lungomare, Cristoforo Colombo, ridotto a un unico senso di marcia, per lasciare spazio all’area pedonale da una parte e alla pista ciclabile dall’altra (peraltro in senso di marcia opposto a quello delle auto). Ma la vera assurdità è aver chiuso almeno una decina di traverse del lungomare, con il risultato di un traffico congestionato e di residenti esasperati”. Michele Picaro fa riferimento, in particolare, al traffico sempre più congestionato su Via Napoli e a strade come Via Giannone, Via Altieri e Via Lucchesi, che non sono più accessibili e disponibili per il parcheggio delle auto.
“Una vera follia logistica – sottolinea il capogruppo, che conclude – Per questo chiediamo al Comune l’immediata riapertura di queste strade e una rivisitazione del piano traffico, per non correre il rischio che il senso unico di marcia del lungomare Cristoforo Colombo partorito male abbiamo l’effetto opposto e paradossale di creare più traffico e smog”.