Un sistema di sicurezza che permette a treni e binari di comunicare tra loro in tempo reale. Si chiama SCMT (Sistema Controllo Marcia Treno) ed è attivo da oggi nei primi 12 chilometri della linea Putignano-Bari e, in particolare, sulla tratta che collega la stazione di Mungivacca di Bari con Adelfia. Ad annunciarlo è Ferrovie del Sud Est che precisa che, entro la fine dell’anno, il nuovo sistema di sicurezza sarà installato anche sulla tratta Adelfia-Putignano, dove è attualmente in funzione il blocco conta assi.
Il dispositivo SCMT fornisce il controllo della velocità massima, istante per istante, in relazione ai vincoli posti dai segnali luminosi presenti lungo la linea, dalle caratteristiche dell’infrastruttura e dalle prestazioni del treno. Il sistema è composto da un Sotto Sistema di Terra (SST), installato sui binari, che ha il compito di trasferire a bordo del locomotore le informazioni sull’aspetto del segnale e sulle caratteristiche della linea e da un Sotto Sistema di Bordo (SSB), con il compito di elaborare le informazioni acquisite e di comandare la frenata di servizio o di urgenza nel caso in cui siano superati i vincoli di marcia.
Grazie a questa fondamentale innovazione tecnologica i treni di Ferrovie del Sud Est potranno superare il limite di velocità di 50km/imposto dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF) e percorrere in appena un’ora la linea da Putignano a Bari Centrale (via Casamassima). Il valore economico degli interventi effettuati sulla tratta Mungivacca-Adelfia, finanziati dalla Regione Puglia, è di circa 40 milioni di euro e comprende anche il rinnovo dei binari e l’elettrificazione della linea.