Coniugare cinema, teatro e istituzioni per valorizzare il pensiero e il sacrificio di Aldo Moro, da 42 anni in attesa di una verità. È l’ambizione artistica dell’attore pugliese, Riccardo Scamarcio, che ispirato dalle iniziative del Consiglio Regionale nelle scuole sui protagonisti della storia del Novecento – Moro, Di Vagno, Di Vittorio, Salvemini – ha incentrato una serie di progetti che si impegnano ad attualizzarne la memoria storica, anche attraverso l’informazione e la formazione dei docenti.
“Non so ancora se porterò qualcosa sulla nostra storia in teatro a cinema, ma è necessario studiare e valorizzare per tutta l’opinione pubblica gli eventi che si sono susseguiti negli ultimi decenni come riflessione collettiva”, ha commentato Scamarcio durante la conferenza stampa al fianco del presidente del Consiglio regionale, Mario Loizzo. All’incontro presente anche l’onorevole Gero Grassi, proponente della commissione bicamerale d’inchiesta Moro 2 e coordinatore delle iniziative consiliari che attraverso lezioni, incontri e testimonianze, che “stanno mettendo a fuoco una vicenda sulla quale c’è ancora da trovare tante risposte”, commenta Grassi.