È attivo da questa mattina il numero di telefono 080.549.10.73, dedicato a tutti gli anziani della città di Bari vittime di truffe o che sospettano di essere stati truffati. Tutti i giorni, dal lunedì al sabato, gli agenti della Polizia locale risponderanno alle chiamate e prenderanno in carico segnalazioni e denunce, fornendo assistenza qualificata alle vittime. L’attivazione del numero telefonico rientra tra le azioni del più ampio progetto di contrasto alle truffe agli anziani “La prudenza non ha età”, promosso dall’assessorato comunale al Welfare e dalla Polizia Locale e condiviso con la Prefettura di Bari nell’ambito del protocollo d’intesa destinato al mondo della terza età, che vede lavorare fianco a fianco il Comune e la Prefettura grazie a un finanziamento del Ministero dell’Interno.
Si tratta di una serie di azioni di formazione, sensibilizzazione territoriale, ascolto e tutela che offriranno agli anziani della città, ma anche agli operatori sociali e della Polizia Locale, nozioni e informazioni utili a sensibilizzare i cittadini in merito a un fenomeno sempre più diffuso. Le truffe, infatti, stanno diventando sempre più sofisticate, poiché vengono architettate da veri e propri criminali in grado di raggirare le persone anziane nei modi più vari: dalle truffe consumate in casa con finti tecnici o falsi funzionari a quelle portate a termine per strada, da quelle online a quelle telefoniche, quest’ultime forse le più crudeli in quanto toccano le sensibilità delle vittime attraverso il racconto di finti pericoli o di storie drammatiche con falsi prestiti a parenti in grave difficoltà.
Sono 28 gli agenti della Polizia locale impegnati nel progetto, che, in queste settimane, stanno seguendo un percorso di formazione di dieci lezioni che vertono sia sugli aspetti giuridici delle diverse tipologie di truffa sia su quelli più legati alla dimensione psicologica di coloro i quali la subiscono. Per dare massima diffusione al numero di telefono e al servizio, inoltre, è stato realizzato uno spot televisivo – per la regia di Alessandro Piva, con la partecipazione straordinaria di Antonio Stornaiolo – che mostra in maniera cruda la delusione, il senso di sconfitta e la rabbia delle vittime. Oltre allo spot, la campagna si avvale di materiali di approfondimento con consigli utili in distribuzione presso la rete territoriale del welfare, i segretariati sociali e il camper on the road dell’assessorato al Welfare, nonché a domicilio per i casi già seguiti.