I finanziari di Molfetta, unitamente alla locale Capitaneria di Porto, nell’ambito del rafforzamento delle attività di contrasto all’evasione fiscale e all’abusivismo commerciale e demaniale marittimo, hanno eseguito una serie di interventi, nei confronti di commercianti abusivi, finalizzati alla verifica delle autorizzazioni amministrative e degli aspetti igienico-sanitari a tutela dei consumatori. I controlli hanno permesso di far emergere numerose violazioni.
In particolare, in data 25.07.2020, a Molfetta, è stato controllato un automezzo proveniente dalla città di Trani che trasportava kg. 14 di pesce (novellame), destinato per la vendita presso il mercato ittico al dettaglio. La merce, ritenuta in cattivo stato di conservazione da parte del dirigente medico veterinario della ASL Bari, è stata sottoposta a sequestro ed il possessore, è stato denunciato “per aver detenuto per la vendita prodotti ittici in cattivo stato di conservazione e senza l’autorizzazione ministeriale”. Il pescato, è stato distrutto mediante il conferimento presso l’Azienda dei Servizi Municipalizzati (ASM) di Molfetta.
In data 27.07.2020, sono state controllate due “postazioni” per la vendita illegale di bevande ed alcolici: la prima allestita in località “Molo Pennello”, la seconda in località “Prima Cala; zone in cui insiste il demanio marittimo ed occupato abusivamente per circa 25 metri quadrati.
L’attività complessiva, ha permesso di rinvenire: nr. 1 gazebo, nr. 1 tenda da campeggio, nr. 1 sdraio, nr. 1 barbecue, nr. 2 pensili, nr. 3 teli ombreggianti, nr. 27 sedie in plastica, nr. 4 tavoli in plastica e nr. 5 frigoriferi fuori uso colmi di ghiaccio contenenti complessivamente oltre 200 contenitori (tra bottiglie e lattine) di birra, acqua e altre bevande. La suddetta attrezzatura ivi compresa la merce, è stata sottoposta a sequestro e i due responsabili (uno noto ed altro ignoto) sono stati denunciati all’A.G. per l’ipotesi di reato di cui all’art. 1161 comma 1 e 54 del Codice della navigazione.