“Leggo con una certa punta di vanità che fra i 2000 emendamenti presentati dalla opposizione per non far votare la legge sulla parità di genere nelle candidature, faceva capolino anche un emendamento anti-Lopalco. Abbiamo la prova provata che un nutrito gruppo di consiglieri a fine legislatura sono terrorizzati all’idea che a settembre dovranno tornare a lavorare. Mi dispiace per loro, ma spero proprio che a favorire la porta di uscita sia un nutrito drappello di donne e persone competenti che diano nuovo respiro a quell’aula”.
Lo scrive su facebook Pierluigi Lopalco, capo della task force pugliese per l’emergenza Coronavirus e candidato alle Regionali in Puglia nella lista “Con Emiliano”. Il professore interviene a proposito dell’emendamento al disegno di legge sulla doppia preferenza di genere proposto in Aula da Forza Italia e approvato con il voto segreto con il quale viene impedita la candidatura a consigliere regionale agli amministratori o i titolari di incarichi di consulenze sottoscritti in aziende collegate o controllate dalla Regione, nonché consulenti a qualsiasi titolo nominati dal presidente e dalla Giunta regionale e vigenti al momento di indizione delle elezioni.