Il Nucleo di vigilanza ittico-faunistica, ambientale ed ecologica di Barletta, nell’ambito dei servizi di monitoraggio, ricerca e tutela faunistico-ambientale del fiume Ofanto, ha accertato e documentato (attraverso l’effettuazione di specifiche videoriprese) la presenza di numerosi granchi della specie Callinectes sapidus, detto comunemente Granchio blu o Granchio reale.
E’ una specie marina alloctona di provenienza americana particolarmente scaltra ed invasiva che non disdegna le acque salmastre e le foci dei fiumi. La sua presenza, in un periodo che vede il fiume con una portata azzerata e quindi di secca (causata anche dai prelievi abusivi per scopi irrigui effettuati a monte), ci pone non poca preoccupazione per il fatto che la sua biologia potrebbe mettere in serio rischio l’equilibrio faunistico-ambientale indigeno di un tratto di fiume lungo circa tre chilometri (dalla foce alle “rapide” presenti nei pressi del ponte della ferrovia adriatica, punto ove termina il tratto di acqua salmastra).