Scendono i furti d’auto ma diminuiscono anche i ritrovamenti: solo una vettura rubata su tre viene restituita al legittimo proprietario. La Campania, con Napoli in testa, continua a detenere il primato negativo in quanto la maggior parte dei fenomeni criminali si registra proprio nella regione del Sud. Tra i modelli preferiti quelli del gruppo Fca, Panda e 500 in primis, ma nel mirino anche i suv capeggiati dal Nissan Qashqai mentre a Roma il fenomeno ‘smart’ riguarda anche le sottrazioni: è la vettura più rubata nella Capitale. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia del 2019 in Italia.
A fornirla è LoJack Italia, società che si occupa del recupero di veicoli rubati, la quale sottolinea che per la prima volta scende al 36% il tasso di recupero delle auto rubate. Lo scorso anno delle 95.403 vetture sottratte (oltre 261 al giorno e 11 ogni ora), solo 34mila sono state ritrovate. Di oltre 61mila auto si sono perse le tracce, instradate su mercati esteri o utilizzate per alimentare il mercato nero dei pezzi di ricambio.
Secondo il dossier, nel 2019 le sottrazioni si sono concentrate prevalentemente in 5 Regioni: il primato spetta alla Campania con 23.554 furti (1 episodio su 4 a livello nazionale è avvenuto qui). A distanza, seguono Lazio (17.021), Puglia (16.389), Sicilia (13.178) e Lombardia (10.013). Complessivamente, in queste Regioni si registra l’84% delle complessive sottrazioni. Interessanti sono anche i dati relativi alle province più colpite da questa piaga. Il gradino più alto del podio resta prerogativa di Napoli, con 17.767 furti, a seguire Roma (15.835 sottrazioni) e Catania (7.441). Completano questa top-ten Bari (6.595), Milano (6.523), Torino (3.857), Foggia (3.437), Palermo (3.254), Caserta (2.961) e Barletta-Andria-Trani (2.560).