Circa 9.500 mascherine FFP2 sono state sequestrate nel porto di Brindisi da funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli in collaborazione con la Guardia di Finanza. L’esame della documentazione e l’attività di ispezione di un autoarticolato di proprietà di una società bulgara, sbarcato nello scalo portuale brindisino, hanno consentito di trovare 5 scatoloni contenenti mascherine completamente sprovvisti di documenti di accompagnamento.
Il materiale è stato sequestrato impedendone così l’immissione sul mercato e la vendita fraudolenta. L’autotrasportatore e il rappresentante legale della società sono stati denunciati per contrabbando.