Il Comune di Bari e Amiu Puglia hanno deciso di collaborare con Erica, società cooperativa, che si occupa di educazione, ricerca, informazione e comunicazione ambientale, nell’ambito di un’iniziativa di ricerca sul fenomeno del “littering”. Con il termine inglese “littering” si intende la cattiva abitudine di abbandonare i rifiuti per strada: mozziconi in primis, poi pacchetti di sigarette, tappi e a seguire tanta plastica.
Bari è stata selezionata insieme ad altri sei centri urbani e l’obiettivo della ricerca è l’analisi e la definizione della tipologia e relativo quantitativo dei rifiuti generati dall’abbandono da parte della popolazione dei centri urbani nelle aree a maggiore fruizione di pubblico.
La ricerca ha interessato Bari in due giornate: nella prima si sono svolte le operazioni di analisi dei rifiuti rivenienti dalle attività di spazzamento e ieri la seconda, ha visto il coinvolgimento di volontari impegnati nella difesa dell’ambiente.
“Onestamente credo che se è assurdo che tanti mozziconi vengano gettati a terra – ha detto l’assessore Pietro Petruzzelli – davvero non riesco a capire buttare i pacchetti di sigarette. Allucinante”.
“Analizzare la tipologia dei rifiuti per strada è importante per capire come sensibilizzare maggiormente i cittadini ad avere comportamenti virtuosi su alcune tipologie di rifiuti e ad incentivare l’utilizzo dei cestini gettacarte invece che della strada soprattutto per i mozziconi di sigarette. Magari qualcuno pensa che buttare un mozzicone in un cestino possa incendiarlo, ma tranquilli, questo non accade, quindi usatelo”.