Un migliaio di persone affollate al’esterno del locale e mancato rispetto delle norme anti-Covid: per questo la polizia a Otranto ha chiuso per cinque giorni un locale simbolo della movida estiva. Il provvedimento della questura riguarda un chiosco-bar molto conosciuto e frequentato. Si trattava della serata di inaugurazione dell’estate 2020.
Gli agenti, per ragioni di ordine pubblico, si sono limitati a constatare l’assembramento e a contattare telefonicamente i titolari della struttura, i quali sono intervenuti fuori dall’area del locale e, insieme con i poliziotti, si sono resi conto dell’entità dell’affollamento in tutta l’area circostante. La situazione era evidente e hanno scattato qualche foto per cristallizzare il momento del controllo.
Dai successivi accertamenti sulla tipologia di attività e sull’esistenza delle relative autorizzazioni, è stata contestato ai titolari il fatto che non si siano attenuti alle misure adottate per contrastare e contenere il diffondersi del Coronavirus, in quanto non hanno osservato e né hanno fatto osservare le misure previste dal Decreto della presidenza del Consiglio e l’ordinanza della Regione Puglia.