Venti aziende della meccatronica pugliese, coordinati da MBL Solutions, hanno realizzato un impianto robotizzato per la produzione di mascherine chirurgiche ed FFP2. La macchina, pensata per gli imprenditori che hanno voluto convertire la propria produzione, occupa appena 35 metri quadri ed è capace di realizzare 100 mascherine al minuto e 144.000 al giorno.
Il progetto, realizzato in soli 3 mesi, ha coinvolto 20 aziende, molte delle quali pugliesi, appartenenti alla filiera produttiva della meccatronica avanzata, dai costruttori di macchine ed impianti automatizzati, alle imprese di realizzazione impianti elettrici e quadristica elettrica, alle officine meccaniche di precisione, alle aziende di carpenteria meccanica, ai distributori e rivenditori di componentistica industriale di automazione. “E’ stato durante una notte insonne -spiega Luigi Maldera, general manager della MBL Solutions – che ho avuto l’idea di confrontarmi con il mio team e di avviare con estrema urgenza la progettazione e costruzione di macchine per la produzione massiva di mascherine (chirurgiche ed FFP2), per avere una produzione tutta italiana di dispositivi di protezione facciale”. La linea progettata è in grado di produrre 6.000 mascherine per ora di lavoro, a ciclo continuo, 24 ore su 24, 365 giorni/anno. Il dispositivo è stato sviluppato grazie alla collaborazione tra Mbl Solutions e Mit srl, azienda friulana parte di Microglass Group che ne ha progettato e brevettato il sistema.