Sono ben 42 i verbali contestati nell’ultima settimana ad altrettanti operatori dei mercati settimanali e giornalieri di Bari, a causa di violazioni alle misure di sicurezza anti Covid-19. È quanto emerge dal bilancio di un’operazione di controllo mirato effettuata negli scorsi giorni dalla Polizia Locale nelle aree mercatali della città.
Per il ritorno al normale svolgimento delle attività commerciali su strada, infatti, i decreti governativi e le successive ordinanze regionali hanno imposto specifiche prescrizioni a carico dei commercianti, tra cui l’obbligo di indossare correttamente la mascherina protettiva, di mettere a disposizione dei clienti e degli stessi operatori guanti e disinfettante, far mantenere la distanza sociale ai clienti che nei pressi dei banchi, predisponendo distanziatori mobili o segnando sulla pavimentazione stradale il limite prossemico dal banco.
Tuttavia, nonostante le prescrizioni e le ulteriori e specifiche ordinanze comunali, durante le operazioni di controllo, la Polizia Locale continua a registrare, giornalmente, inosservanze da parte dei commercianti. È per questa ragione che, nel ricordare che la norma prevede una sanzione pecuniaria pari a 400 euro e la sospensione per 5 giorni dell’attività commerciale disposta direttamente dall’organo accertatore e fino a 30 giorni in via generale a cura dell’Autorità competente, la stessa Polizia Locale invita tutti i commercianti di Bari alla massima attenzione e al rispetto delle regole per la salvaguardia della salute pubblica.