Su proposta dell’assessora alle Politiche culturali e turistiche, Ines Pierucci, la giunta comunale ha approvato una delibera contenente gli indirizzi per lo sviluppo di una serie di azioni utili al miglioramento dell’offerta turistica e culturale cittadina e, più in generale, dell’accessibilità culturale e della fruibilità complessiva della città e dei suoi spazi pubblici. Tra le azioni pilota c’è il potenziamento del profilo delle collaborazioni internazionali della Città di Bari e l’attivazione di iniziative sul tema e sulle reti a supporto della qualificazione dei servizi turistici e culturali.
Tra le iniziative individuate per rispondere in maniera efficace alle esigenze emerse durante il confronto portato avanti in questi mesi dall’assessorato comunale con le associazioni di categoria figurano azioni quali il riposizionamento del brand Bari nella regione, il ripristino di infrastrutture di tipo turistico (dalla segnaletica stradale dei luoghi della cultura alla definizione degli stalli per i bus turistici.), la promozione integrata delle eccellenze culturali della città (Teatro Margherita, Museo Civico, Museo Archeologico, Pinacoteca, Spazio Murat, Biblioteca De Gemmis ecc.) e la collaborazione con tutti gli altri soggetti coinvolti per il rafforzamento del brand nicolaiano.
Questo percorso potrà contare anche sull’esperienza della Rete di assessori al turismo di 13 città italiane a vocazione turistica che, nella fase di emergenza sanitaria, hanno aperto un dialogo serrato per poi rappresentare al governo la drammatica situazione in cui versa l’industria del turismo nelle città e nei relativi territori metropolitani, richiamando l’attenzione sulle esigenze dell’intero comparto. Al centro dell’attenzione ci sono il tema della qualità del turismo e del suo valore aggiunto, intesa anche come qualità del lavoro di quanti sono impegnati in questo settore e come valorizzazione del territorio a partire dalla rete degli info-point turistici e la promozione di azioni tese a ristabilire la fiducia dei turisti tramite l’adozione di protocolli standardizzati a garanzia della salute e dell’igiene pubblica e attraverso l’attivazione di certificazioni ad hoc che possano contribuire a caratterizzare Bari quale luogo turistico di eccellenza e qualità anche in termini di sicurezza sanitaria.