Centrini sospesi per aria e colorati dalla luce, installazioni site specific che ci ricollegano al passato, bande musicali, arte contemporanea, musica, cinema e teatro all’aperto. Cisternino a partire da questo fine settimana entra nel vivo di Ripartire e Ritornare, il cartellone di 99 appuntamenti predisposto dal Comune con la collaborazione di associazioni e organizzatori di eventi locali. Un ricco programma di arte, festival musica, teatro, cinema e proposte turistiche.
Le opere sospese di Rainbow, ideate dal designer Bernardo Palazzo, faranno da sfondo agli eventi di tutta la stagione insieme alle installazioni site specific Lasciando tutto a desiderare e Il Giardino dei fossili di Nùevù studio e Macrohabitat. Nel fine settimana edizione Amarcord del Festival Internazionale Bande Musicali Valle d’Itria e vernissage della mostra Della resilienza, della sopravvivenza – L’arte ai tempi del Covid-19. E dalla prossima settimana iniziano gli appuntamenti teatrali all’aperto. Di seguito la programmazione di luglio.
In questi giorni è stato completato lo “sfondo” che accompagnerà gli eventi dell’estate a Cisternino con tre installazioni d’autore. Passeggiando nel centro storico, guardando all’insù, si può ammirare Rainbow, installazione realizzata dall’artista-designer Bernardo Palazzo (in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Luzzart APS, l’agenzia Syncretic e il Comune di Cisternino) ispirata alla tradizione dei centrini. Fino al prossimo 30 settembre, dischi e sfere di ferro ricoperti con capolavori artigianali realizzati all’uncinetto illumineranno la Villa Comunale, lo slargo di via Miravalle e l’ingresso di Porta Grande, tra la Chiesa Matrice e la Torre Civica.
L’ex mercato coperto (via Roma – piazza Mazzini) è tornato a vita propria ospitando Lasciando tutto a desiderare, prima installazione site specific realizzata da Nùevù studio e Macrohabitat. Un omaggio a Carlo Maria Michelangelo Nicola Broschi, in arte Farinelli, fatto di fiori di ferro, sculture, assemblaggi in carta sui muri, parole, suoni, voci, in uno spazio tra i vicoli del centro storico che lo videro bambino.
Lasciando tutto a desiderare nelle ultime ore si è fusa con la seconda proposta site specific di Nùevù e Macrohabitat, Il Giardino dei fossili, allestita fra le vie del centro storico: fra i recinti di tutti quei “giardini perduti”, sono spuntati fiori fino ai tetti, a confondersi tra le antenne. Fiori che sono al contempo un atto di recupero e di restituzione dell’origine. Ricordi del passato che trascendono il tempo, “resti fossilizzati” scoperti e portati alla luce.
Da sabato 18 luglio (vernissage alle 19) al 30 settembre la Torre Civica e il Magazzino d’Arte Billi ospiteranno Della resilienza, della sopravvivenza – L’arte ai tempi del Covid-19, mostra organizzata da MACC Museo Arte Contemporanea Cisternino e Ideando Aps e nata online, in piena emergenza Covid, con il contributo di 50 artisti contemporanei italiani. La mostra nasce per proporre la creazione di un Museo Civico d’Arte permanente nel comune di Cisternino dove si sono svolte tutte le iniziative promosse dal MACC a partire dal 2015.
Sempre nella Torre Civica, da giovedì 23 a sabato 26 luglio, esposizione I bijoux di OUTSIDE different. Gioielli inusuali. Gioielli che donano, con protagonisti gioielli che nascono dall’amore per il viaggio e dal dialogo tra materiali artistici e artigianali accuratamente selezionati, colori armonici o contrastanti, design contemporaneo e richiami etnici.
E sempre giovedì 23 luglio, alle 19 nella Pineta San Quirico, insieme alla presentazione di Notte Verde si terrà l’inaugurazione della mostra Il favoloso Gianni, in occasione del centenario dalla nascita di Gianni Rodari. L’introduzione alla mostra sarà fatta dalla scrittrice Vanessa Roghi e ci saranno inoltre installazioni artistiche, realizzate dall’associazione Urbieterre e dalla pittrice Caterina Palmisano con materiale di riciclo e ispirate dalle opere di Gianni Rodari.
Da venerdì 24 luglio nel Santuario di Santa Maria di Costantinopoli di Cisternino (Chiesa di Sant’Anna, Cimitero Vecchio) torna la rassegna Disimpegno. appunti intorno all’abitare con il Volume 3, “Abitare la misura”. Una raccolta di nove incontri, mostre, eventi e installazioni temporanee, tesa a condividere, indagare e discutere le possibili forme dell’abitare e della bellezza. Il festival nasce con l’intento di stimolare il dibattito sui temi dell’abitare nelle sue varie declinazioni incontrando accademici, scrittori, poeti e altre menti. La rassegna è organizzata da Nùevù studio, Macrohabitat, Pietre Vive Editore in collaborazione con Comune di Cisternino, Laboratorio Urbano Jan-net, Distretto 5Vie Art+Design.
Il Festival Internazionale Bande Musicali Valle d’Itria quest’anno torna con una versione Amarcord: dal 17 al 19 luglio alle 20.30, in piazza Garibaldi, andrà in scena una rivisitazione audio-visiva con aneddoti e le migliori esibizioni artistico-musicali delle precedenti edizioni. Per tre giorni si assisterà a una sorta di “fiction” in tre puntate, della durata di 60 minuti ciascuna e proiettate su un maxischermo, che ripercorrono il Festival dal 1998 ad oggi.
Lunedì 20 luglio alle 21 invece farà tappa a Cisternino il Festival della Valle d’Itria: a Masseria Capece andrà in scena Il Canto degli ulivi, un concerto dedicato alle eroine dell’opera con le voci di Leonor Bonilla (soprano) e Lidia Fridman (soprano) e la musica al pianoforte di Carmen Santoro.
Mercoledì 22 luglio alle 21, al Giardino del Giannettino, secondo appuntamento per la rassegna Itria Jazz: il Chiara Liuzzi Trio sarà protagonista di Lady sings the blues – Scent of Billie Holiday, appuntamento organizzato dall’associazione culturale Jazz Friends. Chiara Liuzzi (voce recitante e voce in canto), Andrea Gargiulo (pianoforte) e Mino Lacirignola (tromba/flicorno), attraverso melodie immortali, proiezioni di immagini e letture tratte dall’omonimo libro “La signora canta il Blues di Billie Holiday” (Feltrinelli), proporranno un omaggio al grande “Angelo di Harlem”.
Mercoledì 29 luglio alle 21, sempre al Giardino del Giannettino, primo appuntamento della 23ª rassegna Suoni sacri e dal pianeta. Il Cristina Lacirignola Jazz Quartet sarà protagonista di Tender Chords, un percorso di colori, emozioni, sensazioni, passando per il cantautorato francese, la musica popolare, fino ad arrivare a brani di noti cantautori e gruppi (da Bob Marley a Billy Joel, dai Beatles ai Genesis). I brani, che affrontano diversi temi come il viaggio, l’amore, la libertà, vengono riproposti con arrangiamenti originali. L’evento è organizzato dall’associazione culturale Jazz Friends di Cisternino.
Dopo la chiusura a forzata a causa della pandemia, il Cinema Teatro Paolo Grassi torna a proporre spettacoli ospitando il pubblico all’aperto nel piazzale antistante. Per la rassegna Cinema sotto le stelle, il 16 luglio alle 21 proiezione di Piccole Donne di Greta Gerwig.
Il Teatro Pubblico Pugliese recupera la stagione invernale saltata. Si comincia martedì 21 luglio alle 21 all’esterno del Teatro Paolo Grassi con Mirko Lodedo e il suo Charlot in primo Piano. Il cinema “muto” è stato dotato sin dalle sue primissime uscite di un linguaggio sonoro: la Musica dal vivo. Charlot in primo piano, rispettando i principi e la storicità di questa forma d’arte, apre spazio a quelle che sono le recenti possibilità musicali e compositive. I quattro film-corti di Sir Charles, musicati in tempo reale da un pianoforte, da una diamonica, da un sintetizzatore e una loop station, coinvolgeranno il pubblico in un sorprendente contrappunto.
Martedì 28 luglio alle 21, sempre all’esterno del Teatro Paolo Grassi, alla programmazione in recupero del TPP si aggiunge un fuori stagione con lo spettacolo L’ ben de fiori Omaggio a Carmelo Bene – La Divina Commedia di Beppe Loparco. Un viaggio nella Divina Commedia di Dante Alighieri. Inizia tutto con il risveglio di Dante nella selva oscura, l’apparizione delle tre fiere sino all’incontro con Virgilio che gli si presenterà e l’accompagnerà nel lungo ed aspro viaggio nell’Inferno e nel Purgatorio per poi lasciarlo alle meraviglie del Paradiso. Lo spettacolo terminerà col canto XXXIII dedicato a tutti i Beati e in particolare alla preghiera di S. Bernardo di Chiaravalle verso la Santa Vergine affinché interceda alla salvezza di Dante sì da permettergli di poter rivedere ancora il sole e l’altre stelle.
Giovedì 30 luglio alle 21, nel Giardino del Giannettino, la compagnia Baroni Rampanti propone Follie d’ufficio, commedia brillante di Alessandro Martorelli su come 6 colleghi d’ufficio si contendono una promozione a suon di scorrettezze e gag divertenti. Nella scenografia c’è un’opera d’arte di Marco Lodola. Regia di Martino Palmisano. Nel cast, special guest: Manila Barbati.
Continuano intanto le iniziative turistiche dedicate alla riscoperta delle tradizioni, un modo per contribuire al rilancio di un settore fra i più colpiti. Oltre alle decine di esperienze enogastronomiche e sportive della organizzate dalla Pro Loco Cisternino in Valle d’Itria (il programma completo su www.prolococisternino.it), lunedì 20 luglio ci sarà il primo appuntamento con Scurisscènne ppruvvidènne, visita guidata performativa con poesia dialettale e aperitivo. Domenica 27 luglio Aldilà della notte, visita guidata poetica nel cimitero alla scoperta della sua storia. Entrambe le esperienze sono a cura di Renza De Cesare.