Una passione, un sogno da perseguire e l’ostacolo, apparentemente insormontabile, rappresentato dall’ansia e dagli attacchi di panico. Sono le tematiche affrontate in “Vento dell’Est”, edizioni Montag, l’avvincente romanzo di Francesca di Venosa, giovanissima scrittrice pugliese.
Ventenne, tranese di origine e studentessa della facoltà di Lingue all’Università di Bari, Francesca Di Venosa racconta la storia di un giovane musicista che insegue il sogno di diventare pianista per il Teatro dell’Opera di Parigi e che si trova ad affrontare un duro percorso ad ostacoli per arginare le sue paure ed insicurezze.
A sostenerlo e dargli forza, la vicinanza degli amici più fidati e il ritrovamento delle lettere di un ricercatore che, settant’anni prima, aveva affrontato la sua stoica battaglia contro il governo francese per dare vita al suo sogno di uno stato indipendente e di pace. Un romanzo che si vuole porsi come un messaggio di forza e di speranza per tutti quei giovani che, al giorno d’oggi, si sentono schiacciati dalla loro stessa fragilità: un invito a credere nei propri sogni e a perseguire i propri obiettivi con passione e determinazione.