Il sindaco di Bari Antonio Decaro guarda al futuro della mobilità urbana, durante la presentazione della seconda azienda (Bit Mobility) che ha aderito al bando del Comune per il servizio sharing dei nuovi monopattini elettrici: “Deve diventare una rivoluzione – ha commentato Decaro – questi mezzi ci permettono di entrare nel futuro dalla porta principale. La mobilità sostenibile caratterizzerà le grandi città, non nei prossimi anni ma nei prossimi mesi”.
L’obiettivo è di unire il trasporto pubblico contingentato (bus e treni) al mezzo privato “green” (bicicletta e monopattino elettrico). Come in altre città metropolitane settentrionali ed europee, Bari è la prima nel Sud a implementare le strategie per scongiurare il pericolo che la fase 3 dell’emergenza coronavirus si trasformi in un grande ingorgo di traffico.
Per favorire i piccoli spostamenti cittadini (il 65% del totale) il primo atto è stato la pista ciclabile light in corso Vittorio Emanuele, senza cordoli e solo con segnaletica verticale e orizzontale, a cui seguiranno nelle prossime settimane i percorsi sulla costa sotto il faro di San Cataldo e sul lungomare Nazario Sauro. “Non è più sostenibile il mezzo provato e per il blocco psicologico Covid in molti scelgono di non salire sull’autobus, legittimamente”.