Non sarà un nuovo fallimento come il bike sharing sperimentato dieci anni fa dall’amministrazione Emiliano tra furti e atti vandalici. Ne è convinto il sindaco di Bari Antonio Decaro che nel giorno dell’inaugurazione del servizio “monopattini sharing” guarda al futuro, alla mobilità sostenibile e alle piste ciclabili light. (video in basso)
“Faccio un appello ai cittadini baresi – commenta Decaro a Borderline24 – sia alla cura di questi nuovi mezzi e sia all’attenzione nel circolare in strada, rispettando le regole. E’ un modo di approcciarci alla mobilità sostenibile, oggi non tutti vogliono utilizzare gli autobus. In questa città possiamo guardare con più fiducia al futuro”.
Ecco alcune regole: divieto assoluto di salire in due sul veicolo elettrico, casco obbligatorio dai 14 ai 18 anni, divieto quindi per chi ha meno di 14 anni. Velocità di 25 km/h, in automatico il limite scende a 6 km/h nelle aree pedonali. Sharing attivo già da oggi, dotato di sistema gps anti vandali e allarme collegato direttamente con la centrale operativa. Per chiudere la sessione sarà necessario fotografare il mezzo per comunicare lo stato di conservazione post utilizzo e la posizione sul territorio.
Il servizio sarà utilizzabile scaricando l’applicazione “Helbiz”. Ogni attivazione del mezzo costa 1 euro e poi 15 centesimi al minuto. C’è anche un abbonamento illimitato da 29,90 euro al mese. I monopattini nelle prossime settimane diventeranno 500 con la flotta a regime.