Alleate della salute e fonte preziosissima di minerali, fibre e vitamine. Sono le patate, uno dei vegetali più coltivati nel mondo, del quale esistono oltre duemila varietà e che vanta tra i propri pregi il fatto di essere molto versatile in cucina. Nonostante, per convinzione, sia diffusa la credenza che queste ultime siano altamente caloriche, le patate hanno in realtà valori calorici nella media e godono di proprietà per le quali, di fatto, non dovrebbero mai mancare in tavola. Inserite in un piano alimentare corretto e non fritte, anche se difficile farne a meno, le patate sono fonte preziosissima di fibre, vitamine (C, A, B3, B1, B3, B6) e minerali quali potassio, fosforo, zinco, rame, calcio e magnesio, ma non solo. Esse sono ricche di proteine che, secondo gli esperti, sarebbero abbondanti quasi quanto quelle contenute nelle uova.
Nelle patate sono inoltre presenti numerosi fitocomposti, utili poiché fungono da veri e propri antiossidanti. Tra questi citiamo la luteina, ma anche il beta-carotene, la zeoxantina e l’acido clarogenico, tutti necessari affinché l’organismo di mantenga in un corretto stato di salute. Spesso demonizzate per la diffusa convinzione che abbiano calorie elevate, le patate apportano un elevato contenuto di acqua, fattore che le rende altamente sazianti e dunque utili quando si è alle prese con uno stretto regime alimentare. Ma le proprietà non finiscono qui. I benefici di questa verdura così tanto diffusa riguardano anche la salute di pelle, ossa, cuore e muscoli: le patate non solo sono capaci di proteggere l’organismo mantenendolo giovane e sano, ma riducono l’assorbimento di grassi, colesterolo e zuccheri fungendo da ottima fonte di vitamina C, la quale oltre ad avere proprietà rinvigorenti, favorisce l’assorbimento del ferro di origine vegetale divenendo potente antiossidante.
Infine, ricche di potassio, le patate risultano vere e proprie alleate dell’apparato circolatorio e del cuore, fungendo da antiossidanti, depurativi e drenanti, oltre che alleate del sonno. Molto spesso le patate vengono servite fritte o molto condite. Gli esperti, consigliano invece di preferire la cottura al vapore, poiché la bollitura, così come le altre metodologie di cottura, comportano una perdita di sostanze benefiche, tra le quali anche minerali e vitamine. Gli stessi specificano inoltre che le patate hanno un elevato indice glicemico, pertanto vanno consumate con moderazione in caso di diabete. Fungono da vere e proprie sostitute di pane, pasta o riso, pertanto non vanno associate a questi alimenti. Ecco due ricette semplici e veloci per portarle in tavola.
Tortino di patate
Preparare a parte della besciamella utilizzando, preferibilmente, l’olio extra vergine di oliva al posto del burro. Mettere a mollo in acqua bollente le patate (circa 500 grammi per 3 persone). Lasciarle ammorbidire per massimo dieci minuti, facendo attenzione a non farle sfaldare. Poi scolarle e lasciarle intiepidire. Successivamente tagliarle a fette sottili.
Versare, nel tegame da forno, prima la besciamella, poi le patate, successivamente della mozzarella e, a seconda dei propri gusti, del prosciutto cotto oppure della verdura, come ad esempio zucchine o pomodori. Continuare a seguire questo ordine fino a riempire almeno fino a metà la teglia da forno, lasciando come ultimo strato quello della besciamella per coprire il tortino. Prima di infornare, spolverare del formaggio grattugiato, sale e pepe nero sul tortino. Infine infornare per circa 40 minuti a 180°. Questa pietanza può essere servita sia fredda che calda.
Patate in padella
Sbucciare e pulire le patate tagliandole a cubetti molto grandi. Versare in una padella antiaderente un filo d’olio, due spicchi di aglio in camicia, le patate e infine rosmarino e origano. Coprire per bene e far cuocere.
Non girare le patate prima che siano passati almeno 5 minuti circa, permettendo così che si crei una crosta nella parte inferiore. Successivamente girarle e farle cuocere ancora per 10 minuti, sempre con il coperchio. Infine salare le patate, continuando a farle cuocerle per altri 10 minuti rigirandole per fare formare la crosta su tutti i lati.