Il job center del Comune di Bari “Porta Futuro” ha riaperto al pubblico, secondo le nuove modalità di accesso previste dalle disposizioni relative al distanziamento e al contenimento del rischio di diffusione del Covid-19. Lo sportello, di cui era stata disposta la chiusura al pubblico durante la fase acuta dell’emergenza sanitaria, aveva sperimentato con grande successo l’erogazione dei servizi in modalità digitale: tutte le attività di accreditamento, ricerca attiva del lavoro, matching di domanda-offerta, formazione e approfondimento sono stati erogati, negli scorsi mesi, da remoto, garantendo la continuità dei servizi anche nel periodo di lockdown, in cui oltre 5000 utenti hanno usufruito dei servizi di Porta Futuro.
“Porta Futuro ha dimostrato alti livelli qualitativi nell’erogazione dei servizi online anche durante il periodo di emergenza – è il commento del vicesindaco e assessore alle Politiche del lavoro Eugenio Di Sciascio, che prosegue – ma è necessario tornare ad aprire gli uffici al pubblico per garantire l’accesso alle persone con maggiore fragilità. Per questo siamo felici di riaprire le porte del nostro job centre, rispettando le misure di distanziamento e contenimento. Dati gli ottimi risultati conseguiti nel periodo del lockdown abbiamo scelto però di continuare a garantire, anche da remoto, gli stessi servizi al fine di non penalizzare quegli utenti che hanno maggiore confidenza con le tecnologie e che hanno imparato a conoscere la piattaforma di Porta Futuro”.
Nel rispetto delle regole previste dalla normativa sulla sicurezza per gli accessi agli uffici pubblici, all’ingresso un operatore provvederà alla misurazione della temperatura corporea degli utenti che, muniti di mascherina, potranno accedere ai servizi di accreditamento o prima accoglienza anche senza prenotazione, esclusivamente di mattina e con un numero di accessi limitato secondo le disponibilità.