“Ne rimarrà soltanto uno. Ormai abbiamo perso il conto degli assessori indagati in cinque anni di Giunta Emiliano. Ultimo in ordine di tempo l’assessore Pisicchio per presunta corruzione: avrebbe favorito assunzioni in cambio di voti alle prossime regionali”. La nota è della candidata alla Presidenza della Regione Puglia, per i Cinque Stelle, Antonella Laricchia.
“Un tempo all’avviso di garanzia seguivano almeno le dimissioni, ma da quando tra gli indagati c’è anche lui, Emiliano ovviamente non ha più avuto il coraggio di chiederle. Più volte gli abbiamo chiesto di venire a riferire in Consiglio o nella commissione regionale di studio e inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia. Invece niente è stato fatto. Ringraziamo la magistratura per il lavoro che sta svolgendo e siamo sicuri verrà fatta la massima chiarezza. Serve però una risposta politica forte contro il voto di scambio. Quella che chiedevamo già dopo la condanna di 23 persone, molte delle quali affiliate al clan Di Cosola. Presto lanceremo iniziative per garantire un voto trasparente e pulito. Solo così la Puglia potrà davvero cambiare”, conclude Laricchia.