Continuano i controlli della polizia locale di Bari in tema di autotrasporto, in linea con l’approccio multidisciplinare mirato alla tutela della legalità e della sicurezza nella circolazione.
Questa mattina due operatori di polizia locale impegnati nei controlli sul rispetto delle norme di settore che regolano l’attività di autotrasporto, ha intercettato e sottoposto a verifiche un complesso veicolare in transito sulla SS.16 direzione sud. Attraverso l’impiego delle apparecchiature in dotazione al Corpo e mettendo a frutto i risultati dell’incessante percorso formativo, gli agenti hanno accertato l’incongruenza tra i chilometri indicati dal cronotachigrafo, i documenti ed i tempi di guida.
Gli uomini della p.l. hanno quindi proceduto ad estrapolare i dati constatando ulteriori anomalie che hanno reso necessario condurre il veicolo in una officina specializzata per l’accertamento di eventuali manomissioni o interventi fraudolenti in grado di alterare il regolare funzionamento dell’apparecchiatura.
Il conducente, spontaneamente, dopo aver inteso che l’attività di controllo avrebbe certamente condotto ad esiti sanzionatori, ha consegnato agli agenti operanti un telecomando con il quale si è verificato che era possibile intervenire alterando il funzionamento del tachigrafo.
Con un semplice “click” era dunque possibile far sì che lo strumento digitale indicasse due diverse distanze percorse , traendo in inganno gli organi deputati ai controlli.
Al trasgressore è stata contestata la violazione dell’art.179 comma 2 cds ed altri ulteriori illeciti per un ammontare complessivo di circa 3.500 euro, cui si aggiungono la sanzioni accessorie del ritiro della patente per la successiva sospensione da 15 giorni fino a 3 mesi.
L’attività del nucleo autotrasporto sarà intensificata anche lungo altre strade ad alto scorrimento al fine di scongiurare sinistri che, nei mesi estivi, mietono vittime lungo le nostre arterie.