Bagno di folla per il leader della Lega, Matteo Salvini, a Barletta, dove all’esterno della stazione è stato accolto sulle note di “Vincerò” e da un centinaio di persone che lo hanno travolto con baci, abbracci e richieste di selfie alle quali Salvini non si è sottratto. Eluse anche le misure di sicurezza anti Covid, quasi nessuno dei presenti indossava la mascherina nonostante il mancato rispetto della distanza di almeno un metro. Lo stesso Salvini non sempre aveva la mascherina a coprire bocca e naso.
“Dopo 15 anni vogliamo restituire ai pugliesi la loro terra mandando a casa Emiliano. C’è da occuparsi di sanità e aprire gli ospedali che la sinistra ha chiuso; dobbiamo occuparci di agricoltura e pesca e aiutare i lavoratori; e dobbiamo difendere i confini di un Paese in cui si entra se si ha il permesso di soggiorno”, ha dichiarato. “A settembre – ha proseguito – si cambia e poi avremo tanto lavoro da fare. Nuccio Altieri sarà il vicepresidente della Regione Puglia e metteremo al centro lavoro, sicurezza, sanità”: il leader della Lega ha così indirettamente risposto alla sua alleata Giorgia Meloni che, ieri a Bari, durante la presentazione della candidatura alla presidenza di Raffaele Fitto aveva escluso un ticket “Fitto-Altieri”. “La Lega – ha aggiunto oggi Salvini – è stata protagonista della riunificazione del centrodestra in Puglia dopo 15 anni e sono contento. A differenza di cinque anni fa, quando il centrodestra andò diviso, è cambiato il mondo. Ora il centrodestra è compatto e con una Lega fortissima, il centrosinistra è diviso. A questo giro perdono perché c’è voglia di cambiamento, non vedo l’ora che arrivi settembre. Vince la squadra”.
“C’è un presidente del Consiglio pugliese, abbiamo un ministro dell’Agricoltura pugliese e un governatore pugliese di centrosinistra: hanno dormito tutti facendo arrivare la Xylella a Bari”, ha concluso.