«Garantire il trasporto aereo è vitale se vogliamo dare un minimo di respiro a tutto il sistema produttivo pugliese e in particolare nel periodo estivo agli imprenditori e alle migliaia di lavoratori che operano nel settore turismo». È quanto scrive Domenico Vitto, presidente di Anci Puglia, in una lettera al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, «rappresentando le istanze dei sindaci della provincia di Lecce» con riferimento al taglio di voli verso gli scali pugliesi e, in particolare, verso Brindisi.
«Chiediamo – scrive Vitto – di intervenire urgentemente presso le compagnie aeree per togliere dall’isolamento la Puglia, ed in particolate presso Alitalia che ha ridotto a 4 i voli giornalieri e con un costo del biglietto altissimo». «Garantire il collegamento aereo da e verso la Puglia e il Salento – aggiunge – è prioritario per mitigare la crisi finanziaria che si è abbattuta sul nostro sistema produttivo e occupazionale ed è fondamentale se si vuole scongiurare un autunno ‘caldò per tanti lavoratori e tante famiglie pugliesi e salentine», ricordando che «il territorio salentino è da sempre fortemente penalizzato dalle carenze infrastrutturali nella rete dei trasporti».
«Il sistema produttivo pugliese, fortemente penalizzato dalla emergenza sanitaria, tenta con grande fatica di ripartire» spiega Vitto e ricorda che «in questi giorni le nostre spiagge, come ogni anno, continuano a ricevere meritati riconoscimenti nazionali e internazionali, ma questo vale a poco se poi le rendiamo irraggiungibili. Le produzioni manifatturiere del Salento, l’abbigliamento, il tessile e il calzaturiero, che prima della pandemia erano in ripresa, hanno bisogno di vedere garantiti gli sbocchi sul mercato nazionale e internazionale, se ora vogliono sopravvivere».