Dopo la protesta simbolica di questa mattina, si va verso la riattivazione contingentata delle aule studio delle università di Bari per garantire la preparazione esami e tesi di laurea. Durante la riunione del Senato Accademico si sono discusse le proposte degli studenti con il parere favorevole del rettore Francesco Cupertino per una ripartenza ragionata delle attività in presenza.
“È in fase di valutazione l’apertura delle sale studio da luglio tramite un gruppo di lavoro con il Direttore Generale – dichiara Savino Ingannamorte, coordinatore di Link Bari – ed è positivo che l’amministrazione abbia accolto la proposta di riaprire in sicurezza le biblioteche di Ingegneria e di Architettura”.
“Anche lo svolgimento in presenza delle sedute di laurea di luglio con i laureandi in aula magna e parenti nell’atrio coperto con il maxischermo. È una proposta che ci vede favorevoli perché restituisce un segnale positivo all’esterno, ma ora bisogna avere risposte concrete anche sulla ripartenza in presenza della didattica a partire da settembre”.
“Presenteremo richiesta di apertura delle aule studio anche in Senato Accademico Uniba – conclude Alessandro Digregorio, senatore di Link Bari – chiedendo un’azione coordinata tra Università, Politecnico e Comune di Bari per immaginare e realizzare aree aperte nelle zone universitarie e garantire la possibilità agli studenti di preparare gli esami e confrontarsi in una città realmente universitaria”.