L’estate post Covid entra nel vivo. Questa mattina nel terzo weekend di giugno le spiagge libere di Bari si sono riempite di famiglie e gruppi di ragazzi da San Girolamo a Torre a Mare. Uno scorcio che fa dimenticare la recente emergenza sanitaria.
In tanti hanno scelto di trascorrere le ore più calde nei lidi vicini alla città ma dimostrando il “buonsenso” chiesto dal governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano: “Sarà l’estate della responsabilità e della sicurezza condivisa, per consentire a tutti di non perdere l’appuntamento con la bellezza del mare pugliese”, ha commentato a riguardo delle norme anti contagio su distanza di sicurezza e assembramenti.
Come mostra la foto d’anteprima, vicina al sold out la spiaggia San Francesco. A Pane e pomodoro si registra una discreta affluenza, con un presidio fisso della polizia locale per assicurare il monitoraggio del lido. Positiva la risposta di gran parte dei bagnanti che mantengono una distanza di almeno un metro tra un ombrellone e l’altro. “L’unico dubbio – commenta un bagnino – è capire come si gestirà lo stazionamento sulla costa quando ci saranno molte più persone, soprattutto ad agosto”.
Ancora chiusa Torre Quetta, con il Comune in attesa della sentenza del Tar in programma il 7 luglio sulla revoca della gestione dei bar. In ritardo gli interventi di ripristino e bonifica. Purtroppo il lockdown ha rallentato tutte le attività e anche i cantieri di manutenzione delle spiagge hanno subito un rallentamento tale che oltre la metà giugno i lavori sono ancora in corso.