Programmazione differenziata degli orari di ingresso e uscita dalle scuole per ridurre i picchi di utilizzo dei mezzi pubblici, treni e bus, nelle fasce orarie più critiche, vista anche l’impossibilità di poter disporre nell’immediato di un numero di autobus maggiore rispetto ad oggi. E’ questa la richiesta che fa la Regione Puglia all’Ufficio scolastico regionale alla riapertura delle scuole a settembre.
“Su convocazione della Direzione Generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Puglia, si è tenuta ieri una prima riunione relativa agli aspetti logistici e organizzativi della mobilità da e verso gli istituti scolastici, in vista della ripresa delle attività per il prossimo settembre”, annuncia l’assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannini. L’assessorato ai Trasporti ha espresso la necessità, condivisa, di affrontare l’argomento in tavoli di lavoro provinciali. Tali tavoli, che verranno convocati dal Direttore dell’Ufficio scolastico regionale nelle prossime settimane, vedranno le aziende di trasporto e i dirigenti scolastici coordinarsi per individuare le migliori soluzioni atte a garantire livelli di sicurezza del trasporto per tutti gli utenti, anche laddove dovesse permanere l’attuale limitazione di riempimento dei mezzi al 60% della capienza. “Anche per noi la pandemia può e deve rappresentare, non solo una calamità, ma anche un’opportunità per impostare la mobilità e il sistema trasportistico su basi moderne e sostenibili. Ne trarremmo notevoli benefici sia ambientali che economici e maggiore sicurezza nella movimentazione delle persone e delle merci”, conclude Giannini.