Perquisizioni e acquisizioni di documenti sono in corso nella sede della Gazzetta del Mezzogiorno da parte della Guardia di Finanza nell’ambito di un’indagine della Procura di Bari sul fallimento delle società Mediterranea ed Edisud, rispettivamente proprietarie ed editrice della testata giornalistica.
Nell’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Roberto Rossi con i sostituti Lanfranco Marazia e Luisiana Di Vittorio, risulta indagato per bancarotta fraudolenta Franco Capparelli, 77 anni, ex direttore generale di Edisud e amministratore delegato di Mediterranea. Entrambe le società sono state dichiarate fallite dal Tribunale di Bari nei giorni scorsi su richiesta della Procura a causa di perdite accertate per circa 50 milioni di euro, con concessione dell’esercizio provvisorio e nomina di quattro curatori, due per ciascuna società, fissando alle udienze del 24 e del 26 novembre 2020 le adunanze dei creditori per l’esame dello stato passivo dinanzi ai giudici delegati. Agli atti dell’inchiesta «da più di un anno – si legge sul sito della Gazzetta del Mezzogiorno – c’è un articolato esposto presentato dai giornalisti che hanno denunciato una serie di comportamenti del management anche durante il periodo del commissariamento disposto dal tribunale di Catania» (notizia Ansa).