DOMENICA, 17 NOVEMBRE 2024
77,313 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,313 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, dal 22 giugno via ai campi estivi anche per i bimbi fino a 3 anni. Le procedure per gli organizzatori

Pubblicato da: redazione | Gio, 18 Giugno 2020 - 08:00
Giostre

A Bari ripartono, da lunedì 22 giugno, i campi estivi che prevedono il pernottamento di bambini e ragazzi sui luoghi delle attività e delle attività ludico-ricreative ed educative sperimentali destinate alla prima infanzia, dai 3 ai 36 mesi. La decisione giunge all’indomani di una prima riapertura dei centri estivi con attività diurne rivolte a bambini e adolescenti di età compresa tra 3 e 17 anni ed è coerente con quanto previsto dal Decreto governativo dello scorso 11 giugno e dalla stessa ordinanza regionale n.259, che si è espressa in materia.

Sono dunque disponibili, sul sito del Comune di Bari, tutte le informazioni e la modulistica relative alle procedure previste per i soggetti promotori delle diverse tipologie di attività autorizzate. In particolare, nell’ambito dei campi estivi si potranno svolgere con i minori attività ludiche, ricreative, educative e sportive, anche non formali, preferibilmente all’aria aperta, con l’ausilio di operatori, con possibilità di pernottamento, nel rispetto dei criteri e dei protocolli di sicurezza riportati nell’ordinanza della Regione Puglia. Prima dell’avvio delle attività gli organizzatori dovranno trasmettere al Comune di Bari e alla Asl  il progetto organizzativo del campo, corredato da autocertificazione attestante il rispetto dei requisiti previsti e dovranno sottoscrivere un accordo di responsabilità tra l’ente gestore, il personale e i genitori coinvolti, per il rispetto delle regole di gestione dei servizi finalizzati al contrasto della diffusione del virus.

Quanto alla prima infanzia, invece, le attività ludico-ricreative ed educative-sperimentali possono essere realizzate utilizzando esclusivamente le potenzialità di accoglienza di asili nido, micro-nido e servizi per la prima infanzia (centri ludici, piccoli gruppi educativi, sezioni primavera) già autorizzati al funzionamento dal Comune di Bari e accreditati presso la Regione Puglia. Analogamente ai gestori dei centri estivi e dei campi estivi, i promotori delle attività ludico-ricreative ed educative sperimentali per la prima infanzia devono obbligatoriamente trasmettere al Comune di Bari e alla Asl il progetto organizzativo dell’attività, corredato da autocertificazione attestante il rispetto dei requisiti previsti e sottoscrivere il medesimo accordo di responsabilità.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Qualità della vita, la provincia di...

Tra le 107 province italiane esaminate, quella di Bari è 71/a...
- 17 Novembre 2024

Enrico Brignano a Bari con il...

A 35 anni dalla prima messa in scena di una rappresentazione...
- 17 Novembre 2024

Mistero a Lecce: trovate ossa al...

Mistero al cimitero di Lecce dove nel corso di una estumulazione...
- 17 Novembre 2024

Lavori sulle condotte idriche a Bari,...

Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio nell’abitato...
- 17 Novembre 2024