Gli studenti del liceo classico Orazio Flacco si sono dati appuntamento ieri notte sulle scale della loro scuola per intonare “Notte prima degli esami” di Antonello Venditti. Un momento di gioia ripreso in un video amatoriale.
Intanto sono partiti questa mattina gli esami di Maturità. Dopo circa 100 giorni le scuole hanno riaperto per accogliere i docenti delle 13 mila commissioni, che dalle 8.30 stanno esaminando i maturandi. “E’ un primo rientro dopo il lockdown – ha detto la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina – resto convinta che fosse giusto mantenere gli esami, farli in presenza e in sicurezza. Perché con il secondo ciclo si chiude un lungo percorso di studi e l’esame è uno snodo verso la vita da adulti. Era giusto far vivere questo passaggio agli studenti”. Il ministro ha scelto Bergamo come luogo simbolo: è all’I.T.S. Giacomo Quarenghi, nella giornata di inizio degli esami di maturità. “Ci tenevo a dare un messaggio di vicinanza molto concreto – ha spiegato – ci sono territori che hanno sofferto più di altri. E che quindi hanno dovuto mettere ancora più impegno e responsabilità per affrontare questi esami di Stato in presenza”. ‘”Fare gli esami in presenza non era scontato. Alcuni paesi europei li hanno cancellati. Questi esami non concludono l’anno scolastico ma fanno da collegamento con settembre. Sono molto felice di vedere oggi le scuole riaperte e di essere qui a Bergamo”, ha detto il ministro , aggiungendo: ‘Abbiamo fatto una proposta alle regioni per il 14 settembre se intendiamo riportare tutti gli studenti a scuola. Ma già dal primo settembre tutte le scuole saranno aperte per recuperare tutte le attività di apprendimento per gli studenti“.