Il Comune di Bari vince il ricorso contro l’architetto Salimei e può procedere con l’affidamento della progettazione per il restauro di piazza Umberto. Nel pomeriggio è arrivata la sentenza definitiva del Consiglio di Stato: non ci poteva essere nessuna “prelazione” da parte del gruppo della Salimei” che si era occuato di rifare via Sparano.
Il progetto preliminare è stato finanziato con 2 milioni di euro. Nella storica piazza, come voluto dalle associazioni dei residenti del quartiere murattiano, si procederà con un intervento che non vedrà modificare la sua dotazione arborea, nessun albero sarà rimosso né sarà modificata la geometria delle aiuole e del verde esistente.
Sono previste panchine in ghisa e legno e con lo schienale. Addio all’asfalto nei viali e conservazione di tutte le piante. I lavori attesi dal 2019, potrebbero quindi partire celermente.