Aggrediti per aver protestato contro gli schiamazzi notturni. La violenza ad Acquaviva. Vittime un medico di 43 anni e sua moglie di 32 picchiati con calci e pugni da un gruppo di ragazzi. Entrambi sono stati accompagnati d’urgenza al pronto soccorso. Al medico sono stati riscontrati trauma cranico, frattura del setto nasale, ferite ed escoriazioni con una prognosi di 30 giorni. La moglie avrà bisogno di 15 giorni di riposo a causa delle contusioni riportate. Sull’episodio dura condanna del sindaco Davide Carlucci. “Auspico la pena più severa possibile per gli autori di questa odiosissima aggressione – scrive su Facebook – La nostra amministrazione aveva già emesso un’ordinanza, a luglio del 2019, per evitare lo stazionamento in via Ferrante e in Vico Ferrante. Purtroppo, il Comune non può disporre questi divieti in modo permanente. Ma sto firmando oggi stesso una nuova ordinanza con la quale si reitera il divieto da stasera fino al 31 ottobre”.
“Inoltre – continua Carlucci – poiché nelle ore serali e notturne alcuni open store possono diventare la “base” di gruppi di ragazzi dediti a schiamazzi e aggressioni di chi chiede il rispetto della quiete, d’ora in poi non sarà più possibile stazionare nei pressi di questi esercizi dalle 22 in poi. Chiediamo ai gestori di tali attività (che già comunque si sono mostrati collaborativi con il Comune) di aiutarci a garantire il rispetto di questa ordinanza, anche mettendo a disposizione i filmati delle loro telecamere. In generale, inoltre, chiunque gira per la città da mezzanotte in poi non potrà sostare a meno di 5 metri di distanza da qualsiasi abitazione e dovrà parlare a bassa voce. Chi non rispetta l’ordinanza è soggetto a sanzioni fino a 500 euro”.