Alleate di cuore, arterie e ossa. Parliamo delle mandorle, semi oleosi ricchi di vitamine e minerali. Regine indiscusse della frutta secca, le mandorle offrono a chi le consuma preziose riserve utili per sostentare l’organismo e mantenerlo in salute. Importanti riserve di vitamina E, oltre che di sali minerali, le mandorle sono anche ricche di magnesio, calcio e ferro.
Ma non solo: sono un ottimo rimedio contro l’anemia. Il calcio, inoltre, le rende indispensabili per la salute delle ossa e il loro alto contenuto di fibre le rende indubbiamente ottime alleate per il transito intestinale. Altro aspetto favorevole del consumo di mandorle è l’alta percentuale di grassi buoni dei quali queste ultime sono composte, fattore non solo necessario per abbassare il livello di colesterolo nel sangue, che contribuisce alla salute di cuore e arterie, ma anche come alleate nei piani nutrizionali utili a sostentare la massa magra, oltre che a mantenere il peso forma. Infine, alcuni studi hanno dimostrato che le mandorle hanno effetti positivi su individui affetti da diabete di tipo 2. Per molti infatti, l’inserimento della frutta secca all’interno del proprio piano alimentare, in particolare delle mandorle, ha migliorato notevolmente la sensibilità verso l’insulina.
Ma i benefici non finiscono qui, riguardano infatti anche l’uso cosmetico e, nello specifico, la salute di pelle e capelli. Le mandorle infatti sono un potente antiossidante naturale e oltre ad avere effetti lenitivi ed emollienti per la pelle, sono un toccasana per i capelli, a cui donano resistenza e lucentezza. Per quanto riguarda l’utilizzo alimentare, gli esperti consigliano di non consumarle in maniera eccessiva, poiché il loro apporto calorico è elevato: 13 mandorle circa contengono 100 calorie. Utilissima fonte di energia per gli sportivi, ma anche per chi preferisce la frutta secca per i propri spuntini. Ecco due ricette per sfruttarle al meglio e in maniera creativa i benefici delle mandorle anche a pranzo e a cena.
Pollo alle mandorle
Far rosolare uno spicchio d’aglio con una cipolla intera tritata finemente. Grattugiare dello zenzero o utilizzare in alternativa quello in polvere e versarlo in padella con aglio e cipolla. Nel frattempo, infarinare il petto di pollo, precedentemente tagliato a pezzettini. Attenzione ad eliminare la farina in eccesso. Quando ben rosolato aggiungere la salsa di soia (circa 100 ml per 600 grammi di petto di pollo). Se occorre aggiungere anche un po’ d’acqua, in maniera tale da ottenere una salsa omogenea. Far cuocere a fuoco lento per 10 minuti. Infine aggiungere delle mandorle tostate. Dopo 5 minuti spegnere e servire. Si consiglia di non aggiungere sale in quanto la salsa di soia risulta già salata al gusto.
Spaghetti mandorle e menta
Tritare nel frullatore 150 grammi di mandorle, aggiungere successivamente delle foglie di menta e dell’aglio. A questi, aggiungere dell’acqua mescolata a del succo di limone, olio extra vergine di oliva, infine sale e un pizzico di pepe, lasciando amalgamare gli ingredienti all’interno del mixer ancora per qualche minuto. Una volta cotti gli spaghetti farli saltare in padella aggiungendo la crema di mandorle e menta e del pangrattato. Si consiglia, inoltre, l’aggiunta di pecorino sardo per esaltare il sapore. Una volta pronti, a seconda dei gusti, è possibile aggiungere un altro filo di olio, oltre che ulteriore pepe e formaggio grattugiato. La crema può essere utilizzata anche come condimento per frittura e snack per aperitivi, come ad esempio carote o patate al forno.