La “Sagra della Ciliegia Ferrovia Express” è anche solidale. Dopo le tappe nei capoluoghi pugliesi Bari, Brindisi e Taranto e nelle cittadine di Matera, Gallipoli e Ostuni l’evento organizzato dall’associazione culturale “In Piazza”, con il patrocinio del Comune di Turi, la collaborazione dell’assocazione “Turpuglia” e la partnership di Uci, Coldiretti e Cooperativa l’Ortofrutticola arriva anche a Roma, dove una delegazione capeggiata dalla sindaca di Turi, Ippolita Resta, ha omaggiato questa mattina il direttore dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”, il dottor Giuseppe Ippolito, dell’oro rosso di Puglia. Un gesto semplice per dire grazie a chi si è prodigato per primo, con i primi test a febbraio, in questi 3 mesi difficili al fine di salvare vite umane e dare un contributo alla ricerca contro questo nemico che si è manifestato all’improvviso.
“Il nostro è un gesto simbolico – ha dichiarato la prima cittadina turese – siamo venuti semplicemente per dirvi grazie a nome della nostra comunità per tutto quello che avete fatto, state facendo e continuerete a fare per noi”.
“L’istituto fa questo perchè è nel suo dna – la risposta del dottor Giuseppe Ippolito, direttore dell’I.n.m.i. Lazzaro Spallanzani – esattamente come è nel dna delle vostre ciliegie che ho assaggiato e hanno un sapore naturale e speciale. Noi siamo naturali come le ciliegie e speriamo che questa apertura vi porti tanti turisti perchè i vostri spazi, l’aria buona e la bassa circolazione del virus vi potrà permettere di ospitare gente. Speriamo che questa sia un’apertura degli stessi colori e della stessa forza delle vostre ciliegie”.