“Siamo 130 operatori e siamo disposti anche a spostarci, ma chiediamo che il Comune ci permetta di lavorare”. A parlare è Paolo, uno dei protagonisti dell’ormai storico Mercatino delle Pulci che, da quattro anni, anima la piazza del mercato di Carbonara a domeniche alterne. Una manifestazione da sempre autorizzata dal Comune di Bari – non senza difficoltà e limitazioni, precisano gli stessi operatori – e che, dopo il periodo di stop dovuto all’emergenza sanitaria Covid-19, rischia di non potersi più svolgere.
Nodo della questione sarebbe, secondo quanto racconta Paolo, il mancato dialogo con l’amministrazione comunale e il Municipio di riferimento, che lamenterebbe caos e cattiva gestione dei rifiuti in occasione delle domeniche di mercato. Un punto, rispetto al quale gli stessi operatori sembrano porsi in direzione di uno scambio costruttivo: “È vero, può capitare che tra i banchi si generi un po’ di disordine, ma ciascuno di noi sarebbe pronto all’utilizzo del buon senso pur di non perdere la postazione – spiega Paolo, che prosegue – dall’altra parte basterebbe un semplice incremento dei controlli”.
Certo è che il bando per l’assegnazione dei banchi, scaduto ormai da molti mesi, non è stato più rinnovato e che alle numerose richieste avanzate dagli interessati circa la riassegnazione, sarebbero giunte fin ora risposte vaghe e argomentazioni relative alla necessità di trovare un nuovo spazio per il Mercatino delle Pulci. “Siamo pronti a trasferirci, anche se trovavamo comoda quella postazione – è, sul punto il commento di Paolo – anzi, siamo in grado di fare noi stessi delle proposte, come quella della zona delle piscine comunali oppure di via Salvemini a Japigia. Siamo anche pronti a mettere in pratica tutte le disposizioni necessarie per prevenire il contagio, ma chiediamo che il bando torni ad essere pubblicato nel più breve tempo possibile. Questo mercatino, come tanti altri in quasi tutte le città italiane, rappresenta il vero folklore nostrano, oltre che una possibilità di entrata ulteriore per 130 famiglie”.
Intanto, l’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Bari, Carla Palone, precisa che, in assenza di un nuovo bando, le autorizzazioni scadute a fine 2019 sono state già prorogate di sei mesi, proprio per il bene dei venditori e che l’impossibilità della riapertura è stata una conseguenza dell’attuale emergenza sanitaria: “Più in avanti proveremo a capire se ci saranno i margini per una nuova apertura”, ha concluso l’assessore.
(Foto: pagina Facebook Mercatino delle Pulci Puglia)