Triage con doppio termometro digitale per facilitare gli ingressi. Due diversi percorsi per prelievi ed esami e/o visite specialistiche. Uno sportello dedicato solo alle informazioni e sale di attesa interne a disposizione degli utenti. Così da lunedì prossimo il Poliambulatorio di via Fani sarà più facilmente accessibile e fruibile agli utenti, nel rispetto delle misure anti Covid previste nella fase attuale della emergenza sanitaria.
Il direttore generale della ASL Antonio Sanguedolce – dopo un sopralluogo tecnico giovedì scorso – ha predisposto con la direzione sanitaria una nuova organizzazione interna per evitare assembramenti e code sui marciapiedi, causa nelle ultime settimane di proteste e disagi per i cittadini.
“La nuova organizzazione facilita gli ingressi ed evita soste e assembramenti esterni. Il nostro intento è di rispondere alle esigenze di tutti – spiega il dg – anche per quanti hanno difficoltà a ricorrere ai mezzi telefonici e telematici per mettersi in contatto con la struttura. Per questo abbiamo istituito uno sportello dedicato alla accoglienza e alle informazioni – prosegue Sanguedolce– e percorsi differenziati e sicuri per i pazienti”.
Intanto è in corso di definizione da parte della direzione generale della ASL la procedura per poter estendere alcuni servizi di via Fani in altre sedi nel quartiere Picone Carrassi.
Accessi più rapidi. Nuove modalità di accesso evitare assembramenti sui marciapiedi e assicurare prestazioni sanitarie e amministrative in tutta sicurezza. L’ingresso principale rimane in via Melo. L’uscita è in via Fani. L’ingresso è sempre vigilato da una guardia giurata che oltre a mantenere l’ordine, fa da primo filtro e aiuta dunque a smistare meglio gli utenti a seconda della prestazione da eseguire.
La precedenza per l’ingresso, dalle 8 in poi, è assicurata a chi deve fare visite e/o esami e prelievi. Dalle 11 in poi possono accedere alla struttura anche gli utenti che hanno bisogno solo di informazioni o chiarimenti per i quali è stato predisposto un percorso dedicato (anagrafe, esenzioni, difficoltà nelle prenotazioni, etc…)
La sosta degli utenti è organizzata nel cortile interno a cui si accede da via Melo. Un percorso è dedicato alle prestazioni ambulatoriali, l’altro ai prelievi. Chi deve eseguire visite ed esami viene inviato dopo la rilevazione della temperatura alle sale di attesa degli ambulatori, secondo e terzo piano. Chi deve fare analisi, viene indirizzato al primo piano nelle sale di attesa.
Potenziato Triage. Si utilizzeranno due termometri digitali per far scorrere meglio le file delle persone in attesa. Si impiegheranno due salette di attesa interne per permettere a tutti di entrare. In questo modo la procedura sarà più snella.
Sportello dedicato alle informazioni. Per le richieste di informazioni tutti i giorni dalle 11 alle 13 sarà attivo uno sportello al piano terra che potrà accogliere gli utenti e prenderà in carico ogni richiesta. L’azienda ha predisposto personale dedicato.
Ufficio PUA. L’ufficio PUA potrà riprendere solo su appuntamento il ricevimento dei pazienti: dovranno entrare uno per volta, con tutti i dispositivi di protezione e il rispetto del distanziamento fisico.
Restano valide infine tutte le disposizioni adottate finora per tutte quelle pratiche che si possono sbrigare a distanza, evitando così gli sportelli fisici e il contatto con il personale, fino a quando non sarà rientrata la emergenza sanitaria.