Nell’ultimo giorno di scuola per tanti studenti baresi, il sindaco di Bari Antonio Decaro ha voluto trascorrerlo tornando tra i banchi di un’aula, vuota da mesi a causa dell’emergenza sanitaria. E ha scelto il suo banco, quello della quinta B dell’istituto Euclide dove si è diplomato.
In un video realizzato dalla sua vecchia classe, con in sottofondo le note della canzone di Antonello Venditti, «Notte prima degli esami», Decaro si dice «dispiaciuto per come è andata, non avete potuto festeggiare né i 100 giorni prima della chiusura della scuola andando a mangiare la pizza con i docenti, e nemmeno la fine dell’anno scolastico». «Quest’anno l’abbiamo vissuta male – dice – nel senso che a scuola non siamo potuti venire. I ragazzi e i bambini sono rimasti a casa, hanno fatto didattica distanza. La scuola è importante, è importante la didattica, è importante imparare la storia, l’italiano, la geografia, la matematica ma la scuola è importante perché sono importanti le persone che si siedono nei banchi vicini a noi perché si impara a stare insieme». «Spero che a settembre la scuola possa ripartire in presenza – continua – . Non sarà facile perché bisognerà tenere i banchi a distanza di un metro, bisognerà indossare la mascherina. Troveremo un modo per farlo, ci organizzeremo noi sindaci, i presidi con il ministero e in qualche modo faremo». E, in chiusura di video, un «in bocca al lupo» a chi dal 17 giugno sosterrà l’esame di maturità.