“I pugliesi sono fra i cittadini più tartassati in Italia per il pagamento della Tari. Un esempio su tutti: i trentini pagano la metà dei pugliesi. La verità è che i pugliesi sono costretti a pagare di tasca propria i disservizi di una raccolta differenziata che costa troppo rispetto al beneficio reale prodotto”, lo sostiene il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Ignazio Zullo.
“Succede, infatti, che le gare vengono vinte presentando progetti che presuppongono investimenti in termini di messa a disposizione di attrezzature, mezzi e personale che spesso restano solo sulla carta e qui nasce il discorso delle penali. E’ evidente che non arretreremo di un millimetro rispetto alle penali che sono dovute e lo faremo ricorrendo alla Procura della Corte dei Conti perché verifichi le responsabilità politiche e gestionali”.