Calo delle presenze dell’80% in agriturismo per il ponte del 2 giugno, la prima occasione per fare una scampagnata nel verde, anche se solo in regione, dopo che il lockdown da coronavirus ha fatto saltare i tradizionali appuntamenti del lunedì di Pasqua, del 25 aprile e del primo maggio. È quanto stima la Coldiretti regionale rispetto allo scorso anno, sulla base delle prenotazioni in occasione del ponte della Festa della Repubblica, indicate da Terranostra Puglia che segnala timidi segnali di ripresa di turisti italiani e stranieri a luglio e ad agosto.
«L’agriturismo contribuisce in modo determinante al turismo di prossimità per la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne – afferma il Filippo De Miccolis, presidente di Terranostra Puglia – per garantire il rispetto delle distanze, una delle richieste principali dei turisti che chiedono garanzie circa spazi e misure di sicurezza. Nella fase 2 si stanno riprendendo anche se a rilento le prenotazioni dei vacanzieri italiani e stranieri a luglio e ad agosto, con la clientela storica che addirittura sta scegliendo di allungare i periodi di pernottamento». Dal pranzo sul plaid con i piedi sull’erba, all’agri-aperitivo a bordo piscina o tra i filari, ma c’è anche chi si è attrezzato per ospitare i commensali nel granaio, tra i vigneti e chi propone invece il kit con tutto l’occorrente per una grigliata in famiglia. Sono molte – spiega la Coldiretti – le curiosità proposte per l’occasione negli agriturismi con distanziamento naturale, sicurezza e intraprendenza che sono le parole chiave del nuovo inizio ‘post Covid’ degli agriturismi aderenti a Campagna Amica-Terranostra, la rete degli agriturismi di qualità promossa da Coldiretti.