Disservizi nell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. A parlarne è il vicepresidente della Commissione regionale Sanità e consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luigi Manca. “Dieci giorni fa denunciai una situazione fuori controllo e a rischio covid al pronto Soccorso del Vito Fazzi di Lecce – spiega in una nota – Una realtà assurda nella quale fui catapultato per la necessità di accompagnare un mio congiunto”.
“Da medico – si legge nella nota – speravo che la denuncia servisse a migliorare l’organizzazione dell’importante nosocomio del Salento nell’interesse dei pazienti, ma anche dei colleghi costretti a lavorare, per essere più chiari, a salvare vite umane, in condizioni al limite. Oggi sono stato richiamato e la più grande delusione è stata quella di aver trovato una situazione anche peggiore. Pazienti su una barella in attesa ore e ore ammassati in spazi angusti e nei corridoi, senza nessun rispetto di distanze, per altro si tratta di soggetti già fortemente debilitati per altre patologie e che sono quindi più a rischio contagio. Francamente mi è sembrato di trovarmi di fronte a un pronto soccorso del terzo mondo. Mi sono vergognato – conclude – come medico e mi sono cadute le braccia come consigliere regionale per essere stato totalmente ignorato per tutte le volte che abbiamo denunciato tutto questo sperando solo di essere di aiuto a chi ha il compito di organizzare una sanità migliore non a chiacchiere, ma con i fatti”.
(foto consigliere regionale Luigi Manca)