Un particolare fenomeno di schiuma di mare si è manifestato lungo la costa tra Bari e Mola, precisamente all’altezza del motel Agip. Molti hanno pensato ad una qualche forma di inquinamento: la schiuma, bianca, simile ad albume montato per intenderci, ha invaso una vasta porzione di costa (video in basso). Ma in realtà, come ci spiega Nicola Ungaro, funzionario di Arpa Puglia si tratta di un fenomeno naturale.
“La schiuma bianca – spiega a Borderline 24 il dottor Ungaro – è dovuta all’effetto dell’energia del moto ondoso (molto intenso in questi giorni) sulla componente organica naturalmente presente nelle acque marine (processi di degradazione di organismi marini vegetali e animali, compresi nel ciclo di vita delle diverse specie)”.
Le schiume di mare. Questo tipo di schiume sono definite “colloidi”, e sono causate dalla dispersione di un gas in un mezzo liquido. Gran parte delle schiume che si originano in mare durante e dopo le mareggiate sono dovute all’energia stessa delle onde, che “spinge” molecole gassose in quelle liquide dell’acqua marina favorendo la formazione di schiume di colore bianco e poco compatte. Dunque, quando presente la componente organica naturale, se le acque sono interessate da discreto moto ondoso e da ventosità, solitamente si formano schiume (per un effetto simile a quello della bianca d’uovo montata a neve), che tendono ad aggregarsi e ad accumularsi maggiormente in determinate zone a causa dell’idrologia locale (correnti, ecc.). In questi casi, le sostanze naturali presenti in mare contribuiscono alla formazione di schiume “bianche”, generalmente soffici e relativamente poco compatte. A questo link un approfondimento dell’Arpa Puglia.