Tracce di sangue in via Manzoni dopo la rissa che ieri sera ha sconvolto l’intero rione. Due gruppi di ragazzi di quartieri diversi si sarebbero scontrati e feriti con coltelli. Le tracce di sangue sono ancora lì questa mattina sui marciapiedi del Libertà. Preoccupati commercianti e residenti. “Ieri sera – racconta una negoziante – si è respirato l’ennesimo clima di terrore sul Libertà. La cosa che più mi addolora è che questi episodi etichetteranno ancora di più questo quartiere e la gente per paura non camminerà su via Manzoni. Vorrei che via Manzoni la sera fosse più controllata, ed avesse un presidio fisso su piazza Risorgimento (come c’è a piazza Umberto e piazza Cesare Battisti), per permettere a chi ama e vuole vivere questo quartiere, di farlo con serenità. Più volte ho fatto richiesta verbale di questa necessità, ma a quanto pare, sembra che dobbiamo aspettare che ci scappa il morto per agire e ieri sera ci è mancato poco”.
L’appello è alle istituzioni affinché venga garantito un presidio fisso in piazza Risorgimento.
“Abbiamo vissuto già una triste realtà, stando chiusi in quarantena per due mesi e mezzo, adesso abbiamo bisogno di vivere piano piano i nostri spazi comuni – continua la negoziante – sindaco Decaro, presidente del Municipio Leonetti, noi abbiamo bisogno di sicurezza. I commercianti e le famiglie che con i proprio bambini vivono piazza Risorgimento la sera, vorrebbero maggior tutela”.
(in foto le strisce di sangue lasciate ieri notte sui marciapiedi)