Hanno consegnato simbolicamente i tesserini professionali per protestare contro la «paralisi della giustizia barese» (foto archivio). Alcune decine di avvocati del foro di Bari, che già la scorsa settimana avevano protestato consegnando le chiavi dei loro studi, hanno fatto questa mattina un altro sit-in nel cortile del Palagiustizia di piazza De Nicola, dandosi nuovamente appuntamento a venerdì quando, annunciano, «consegneremo i codici». Chiedono «al Governo nazionale e al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede un unico provvedimento uguale per tutti.
La macchina giudiziaria deve essere riattivata immediatamente disponendo il rientro alla piena attività dei cancellieri e del personale amministrativo. La giustizia – dicono – non può essere rimandata sine die. Stiamo avendo rinvii fino al 2023, è inaccettabile. Oggi gli invisibili sono i cittadini che non vedono tutelati i propri diritti nei tribunali».