La ballerina e conduttrice Rossella Brescia, lo scrittore Donato Carrisi, il conduttore televisivo Beppe Convertini, il pilota di Formula 1 Antonio Giovinazzi e il regista e drammaturgo Leo Muscato: sono i volti noti del mondo dello spettacolo, della cultura e dello sport che hanno risposto all’invito dell’associazione Magica Valle d’Itria a fare da testimonial alla loro città natale con un video di promozione turistica di Martina Franca “capitale della Valle d’Itria”. Un’iniziativa pensata per valorizzare il territorio e favorire la ripresa del turismo dopo la pandemia, considerando l’attuale emergenza sanitaria come un acceleratore di nuove opportunità.
“Pur essendo una tra le più nobili città pugliesi e della Valle d’Itria, da un punto di vista architettonico e culturale, Marina Franca fatica a raggiungere l’interesse delle guide di viaggio internazionali e dei media – è il commento di Giuseppe Semeraro, presidente dell’associazione Magica Valle d’Itria – Da qui l’idea di coinvolgere voci e volti noti martinesi, che hanno accettato pro bono non solo l’invito dei nostri associati, ma anche a quello di Carlo Dilonardo, attore e regista di teatro, che ha dato forma e diretto il progetto”. Un video costruito per lo più con immagini inedite firmate da Vito Marzulli e Francesco Zizzi e che ha visto Cesare Orlando, coautore dei testi assieme a Dilonardo, realizzare l’editing. Porta la firma di Antonio Palazzo, invece, la colonna sonora.
Magica Valle d’Itria è un’associazione che, a oggi, riunisce circa trenta gestori e titolari di strutture extra alberghiere, per lo più a conduzione familiare, che non hanno avuto accesso ad alcun paracadute durante la pandemia e che faticano a individuare i giusti strumenti per la ripartenza; tra questi, anche chi, quest’anno, non riaprirà o sarà costretto a trasformare la sua ragione sociale.
“Non avremmo potuto mai permetterci un progetto così costruito – afferma la vice presidente di Magica Valle d’Itria, Antonella Caroli – La pandemia ha prodotto morte, ha impoverito gli italiani, ha stravolto le nostre vite, tutte le nostre certezze e i punti di riferimento. Questo video rappresenta per noi un simbolo di resilienza, di ripartenza, ma soprattutto di unione. Una condivisione di intenti per favorire il bene-essere di una città e dei suoi animatori culturali ed economici. Ci piacerebbe – conclude Caroli – che questo meccanismo virtuoso di solidarietà e disponibilità non si esaurisse con la fine dell’emergenza, ma che fosse l’inizio di un nuovo corso della crescita dell’economia del territorio per il bene di tutti”.