Sarà un’estate italiana, in casa o villa, con tutta la famiglia. E con la Sicilia al primo posto tra le mete più ricercate. Alla vigilia della riapertura totale della circolazione tra le regioni, sono i primi trend dell’estate 2020 secondo Airbnb, la piattaforma globale di viaggi, che registra «un aumento di ricerche» e, dice il Country manager Italia, Giacomo Trovato, «il primo segnale di ripresa».
Secondo i dati Airbnb l’estate 2020 ricorderà un pò quelle degli anni Sessanta, quando si partiva per le ferie, auto stracarica di bagagli e famiglia. L’82% degli italiani le trascorrerà in Italia, contro il 55% dell’anno scorso. Tra le destinazioni più cercate, Sicilia, Sardegna, Puglia, Trentino Alto-Adige e Costa Etrusca (in Toscana e Lazio). Complice poi la necessità di distanziamento sociale, si cerca soprattutto una casa «indipendente» (62% contro il 7% degli appartamenti, con un +21% sullo stesso peridoo nel 2019), che diventa essa stessa la vera destinazione del viaggio. Sarà un’estate diversa anche nella durata e nei «contenuti». Terminata per ora l’epoca dei week-end mordi e fuggi e dei tour a tappe, il 66% delle ricerche riguarda soggiorni di durata superiore a una settimana (lo scorso anno era il 32%) mentre calano vistosamente i week end (-70%). Smaltite poi gran parte delle ferie disponibili durante il lockdown, si cercherà di proseguire a lavorare in smartworking. Ecco allora che due elementi diventano fondamentali nella scelta della casa: piscina e wifi. Uno per lavorare a distanza, l’altra (che per la prima volta sale in cima alle richieste) per intrattenere nel frattempo i bambini e forse anche come ancora nel caso di improvvise nuove restrizioni alla circolazione o all’accesso alle spiagge. Seguono la possibilità di portare il proprio animale domestico (almeno 1 famiglia su 3 con ricerche quadruplicate), cucina accessoriata, jacuzzi e aria condizionata.