Ok alla realizzazione di cinque progetti per il trasporto metropolitano, per un valore complessivo di 37 milioni di euro. L’annuncio è dell’assessore regionale ai Trasporti, Gianni Giannini.
Nello specifico si tratta di tre interventi il cui soggetto attuatore è Ferrovie Appulo Lucane: il “Terminal interscambio ferro‐bus su via Cifarelli”, nelle vicinanze del conservatorio Piccinni (intervento da 3,20 milioni di euro), la “Fermata Libertà” (18,00 milioni di euro) all’altezza del Redentore, e il “Nodo intermodale Villaggio dei Lavoratori” (5,61 milioni di euro); e due interventi il cui soggetto attuatore è Ferrotramviaria, cioè la “Fermata Torricella della Ferrovia Bari–Barletta su Via Torricella” (3,30 milioni di euro) e la “Realizzazione del sottopasso veicolare e pedonale in corrispondenza del passaggio a livello su via S. Spirito–progressiva ferroviaria km 16+524” (7 milioni di euro).
Quest’ultimo progetto, del valore complessivo di 10 milioni di euro, ha già ottenuto un anticipo di 3 milioni come quota di cofinanziamento regionale nel giugno 2019. Il cofinanziamento si è reso necessario in quanto, in accordo con il Comune di Bitonto, si è deciso di modificare il progetto originario (del valore di 7 milioni), stralciando la realizzazione di una pista ciclabile tra la stazione di Bitonto Centrale e la fermata SS. Medici delle Ferrovie del Nord Barese e della relativa viabilità, per prevedere la realizzazione del sottopasso ferroviario, scelta più adatta a risolvere le criticità legate alla soppressione del passaggio a livello. I finanziamenti saranno resi disponibili dal MIT dopo la sottoscrizione di apposita convenzione con Regione e soggetti attuatori, il cui schema è stato oggi approvato.
“Prende corpo – ha detto Giannini – un ulteriore segmento di un sistema di trasporto metropolitano in grado di dotare il territorio di infrastrutture moderne, efficienti e sicure, di collegamenti sempre più capillari e di assicurare l’intermodalità. Passi avanti per il sistema TPL, ma anche verso l’apertura di nuovi cantieri e la ripresa delle attività lavorative ed economiche”.