MARTEDì, 05 NOVEMBRE 2024
77,036 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,036 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari verso una “nuova” normalità: 5.600 attività aperte, traffico, mascherine e cattive abitudini

Pubblicato da: redazione | Lun, 18 Maggio 2020 - 16:00

Bari riparte e in tutti i quartieri si intravede un lento ritorno a una “nuova” normalità. Al termine del lockdown da coronavirus, da questa mattina hanno riaperto 5.600 tra bar, ristoranti, barbieri, parrucchieri e centri estetici, negozi di abbigliamento e merci varie.

Dopo due mesi rialzano la saracinesca quasi la totalità delle attività commerciali in via Sparano e nelle altre strade dello shopping barese (foto anteprima). Diverso il panorama al mercato settimanale di viale Di Maratona tra il quartiere Libertà e Marconi: “Siamo in sofferenza, fermi l’80% degli ambulanti”.

Tante le famiglie a passeggio, rigorosamente con la mascherina al volto, tra lungomare e murattiano. Torna anche la movida diurna, e i più giovani che si sono incontrati per consumare caffè e aperitivi nei tavolini all’aperto rispettando la distanza di sicurezza. Già sold out le liste d’attesa per barbieri, parrucchieri ed estetisti ma solo su prenotazione.

Per gli spostamenti, con la drastica riduzione dei posti all’interno dei mezzi pubblici (capienza ridotta del 50%), sempre più baresi scelgono di compiere brevi tragitti a bordo di bicicletta, monopattino elettrico o segway (scatto in basso). Anche dopo il lockdown resiste la cattiva abitudine di una parte della popolazione di abbandonare i rifiuti su panchine e muretti.

“Siamo aperti, ci siete mancati, entrate”, si legge su una vetrina in via Argiro. A pochi isolati di distanza, questa mattina anche il sindaco Antonio Decaro si è recato dal parrucchiere Miss Edward, con le prime due clienti, sedute a fare la tinta. “Non vedevamo l’ora, guardandoci allo specchio quasi non ci si riconosceva più”, dice una di loro.

“Stamattina – ha detto Decaro – Mino mi ha tagliato i capelli. Come fa ormai da tanti anni e come faceva suo padre quando ero piccolo. Eravamo entrambi emozionati, come il primo giorno di scuola. Da oggi tante attività torneranno a lavorare e a vivere. Non sarà facile abituarci alle nuove regole e alle misure di sicurezza ma è importante, per noi clienti e per gli esercenti, rispettarle. Sempre. Oggi Bari torna ad essere una città aperta. Buona fortuna a noi tutti”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Nomine nelle Partecipate a Bari, il...

"Fuori la politica dalle municipalizzate e spazio alle competenze", così in...
- 4 Novembre 2024

Travolta da auto pirata mentre è...

Una donna di 70 anni è deceduta dopo essere stata investita...
- 4 Novembre 2024

Bari, il Circolo Canottieri Barion compie...

Il Circolo Canottieri Barion celebra 130 anni di attività: per l'occasione,...
- 4 Novembre 2024

A Bari la figlia del giudice...

Prosegue il percorso relativo alla sensibilizzazione all'antimafia. Questa mattina l’assessore ai...
- 4 Novembre 2024