Città più sicure e più vivibili grazie ai sistemi di videosorveglianza disseminati in vari Comuni dell’area metropolitana realizzati e finanziati con i fondi del Patto per la Città metropolitana di Bari per un totale di 10 milioni di euro.
Una rete metropolitana che interessa 22 Comuni del territorio che hanno scelto di potenziare la videosorveglianza nelle loro città e di implementare i varchi di accesso alle Zone a Traffico Limitato (ZTL) a vantaggio di una maggiore sicurezza, di una migliore qualità della vita dei cittadini e di una rivitalizzazione economica e sociale.
A Giovinazzo (nella Villa comunale), a Terlizzi, Rutigliano, Triggiano, Conversano, Molfetta e Noicattaro sono terminati i lavori di installazione di telecamere, “occhi elettronici” che hanno permesso in molti casi di controllare e gestire, soprattutto in questi ultimi mesi, il mancato rispetto da parte dei cittadini dei provvedimenti connessi al contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid -19.
“Il Patto per Bari sta dando i suoi frutti e mostra i risultati così come il Piano di riqualificazione delle periferie – afferma Michele Abbaticchio, consigliere metropolitano delegato alla Pianificazione strategica -. Finanziamenti nazionali ottenuti grazie al lavoro di sintesi e cooperazione tra i 41 Comuni metropolitani”.
A Giovinazzo è stata inaugurata la Villa Comunale dopo un attento lavoro di riqualificazione che ha puntato, tra l’altro anche all’installazione di sistemi di videosorveglianza nella zona dei servizi, delle aree giochi e agli ingressi, per garantire la massima sicurezza ad adulti e bambini. A Terlizzi sono in fase di installazione 137 telecamere “intelligenti”, un sofisticato sistema che, in tempo reale, monitorerà sessanta diverse aree urbane della città, dal centro alla periferia.
A Rutigliano sono terminati in lavori per l’installazione della videosorveglianza sul territorio che sarà legato alla definizione della nuova Ztl nel centro storico. Telecamere anche nel Museo del fischietto che è stato oggetto di riqualificazione, sempre con i fondi del Patto per Bari.
Ed ancora, a Molfetta è già attiva la nuova centrale operativa di videosorveglianza cittadina della Polizia locale con 160 telecamere dislocate su tutto il territorio che hanno permesso di stanare i cittadini che hanno violato le restrizioni previste dal lockdown. Attive anche le telecamere a Triggiano Conversano e Noicattaro.